Benessere Animale: gli organismi che hanno fatto domanda di accreditamento

E’ on line, sul sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, la lista degli organismi di certificazione che hanno fatto domanda di accreditamento ad Accredia, per operare ai sensi del Sistema Nazionale Qualità Benessere Animale (SQNBA).
Gli operatori della produzione primaria possono così scegliere l’organismo al quale presentare richiesta di adesione, per intraprendere il percorso di valutazione della conformità secondo lo schema SQNBA.
Il processo è partito formalmente con il Decreto interministeriale a firma del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e del Ministro della Salute del 23 ottobre 2024, e con l’avvio degli accreditamenti da parte di Accredia secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065 per la certificazione di prodotti, processi e servizi.
La certificazione accreditata del benessere animale verifica la conformità degli allevamenti ai requisiti dei disciplinari SQNBA, per la specie animale, l’orientamento produttivo e il metodo di produzione di interesse, e valuta il rispetto dei sistemi di identificazione e tracciabilità da parte degli operatori della filiera.
Ad oggi sono stati definiti – approvati con Decreto 23 ottobre 2024 – i seguenti disciplinari tecnici:
- suini da ingrasso (oltre 50 kg) allevati all’aperto
- bovini da latte allevati in stalla
- bovini da carne allevati in stalla
- bovini in allevamento familiare
- bovini allevati con ricorso o integralmente al pascolo.
La certificazione accreditata SQNBA offre agli operatori molteplici vantaggi:
- miglioramento del benessere animale in risposta anche alla domanda crescente di prodotti sostenibili, così come richiesto da consumatori sempre più attenti
- ottimizzazione delle performance e redditività degli allevamenti che, rispettando maggiormente i ritmi naturali degli animali, possono generare una maggiore efficienza produttiva, riducendo l’uso di farmaci e migliorando la sostenibilità economica
- riduzione dei rischi sanitari, poiché l’adozione di elevati standard di biosicurezza protegge gli animali da malattie, diminuendo i costi di gestione sanitaria e garantendo la qualità dei prodotti
- differenziazione e competitività, dal momento che i prodotti derivanti da allevamenti rispettosi del benessere animale possono essere chiaramente identificati, con un miglior posizionamento sul mercato ed effetti positivi sulla fiducia dei consumatori
Alla certificazione sono collegati, inoltre, specifici incentivi nell’ambito del Piano strategico della Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027 (in particolare Eco schema 1, livello 1 e 2). Gli allevatori possono accedervi volontariamente, presentando domanda di aiuto (domanda unificata) all’Organismo pagatore competente per territorio, nel rispetto delle procedure e dei tempi indicati da Agea Coordinamento.

SCHEDA
Organismi di certificazione di prodotti e servizi
L’organismo di certificazione di prodotto è responsabile della verifica della conformità del prodotto ai requisiti fissati per la certificazione, alle norme tecniche volontarie o ad altri riferimenti normativi.
Osservatorio Accredia

Agroalimentare
Dalle analisi di laboratorio accreditate alle certificazioni per produzioni DOP, DOC, DOCG, IGP, STG e biologiche, l’accreditamento garantisce la qualità e la sicurezza dei prodotti agroalimentari, valorizzando eccellenza e trasparenza lungo tutta la filiera.