Benessere Animale: pubblicati i Piani di Controllo di tutti i disciplinari

Sono stati pubblicati il 2 luglio scorso, sul sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, i Piani di Controllo (PdC) dei disciplinari tecnici relativi al Sistema Qualità Nazionale Benessere Animale (SQNBA), lo schema di certificazione che tutela la sanità animale, oltre a valorizzare gli allevamenti e la trasparenza delle filiere.
Le modalità di applicazione dei PdC da parte degli allevatori saranno verificate dagli organismi di certificazione accreditati, che dovranno recepirli nella documentazione di sistema di gestione, come spiegato da Accredia nella Circolare informativa DC N° 30/2025.
L’accreditamento degli organismi di certificazione
Attraverso la Circolare tecnica DC N° 18/2025 Accredia ha già fornito agli organismi di certificazione interessati tutte le informazioni per richiedere l’accreditamento nello schema SQNBA.
Con la pubblicazione dei Piani di Controllo da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, si applica uno specifico processo di accreditamento (Punto 2. “Iter per gli OdC che presenteranno domanda dopo della pubblicazione dei piani di controllo”) che prevede innanzittuo la conformità ai seguenti requisiti:
- norma UNI CEI EN ISO/IEC 17065:2012
- Regolamento Generale Accredia RG-01 per l’accreditamento degli Organismi di Certificazione, Ispezione, Validazione e Verifica – Parte Generale
- Regolamento Generale Accredia RG-01-03 per l’accreditamento degli Organismi di Certificazione del Prodotto/Servizio/Processo
- Decreti interministeriali SQNBA del 2 agosto 2022 e del 23 ottobre 2024.
I Piani di Controllo SQNBA
I Piani di Controllo sono gli strumenti fondamentali per gli allevatori che aderiscono al SQNBA e per gli organismi di certificazione accreditati che li utilizzano per l’attività di verifica, e corrispondono ai seguenti documenti:
- Piano di Controllo del “Disciplinare requisiti di certificazione dei suini da ingrasso (oltre 50 kg) allevamento all’aperto”
- Piano di Controllo del “Disciplinare requisiti di certificazione dei bovini da latte in stalla”
- Piano di Controllo del “Disciplinare requisiti di certificazione dei bovini da carne in stalla”
- Piano di Controllo del “Disciplinare requisiti di certificazione dei bovini in allevamento familiare”
- Piano di Controllo del “Disciplinare requisiti di certificazione dei bovini allevati con ricorso o integralmente al pascolo”
- Piano di Controllo per la Catena di custodia.
L’obiettivo dei PdC è assicurare, attraverso il controllo degli organismi di certificazione, il rispetto da parte degli allevatori dei vari disciplinari per ogni specifica attività. Infatti, i PdC stabiliscono:
- le modalità di adesione al sistema da parte degli allevatori
- le modalità di verifica e mantenimento dei requisiti previsti dal disciplinare di produzione e dal Decreto SQNBA (Decreto interministeriale n. 341750 del 2 agosto 2022)
- le Non Conformità (NC) rilevate dall’organismo nel corso delle verifiche e la loro gestione.
I disciplinari tecnici SQNBA
I Piani di Controllo offrono dunque le indicazioni fondamentali per garantire l’uniformità nell’applicazione dei requisiti in tutti i settori del SQNBA, in cui si applicano i disciplinari tecnici approvati con il Decreto interministeriale n. 563467 del 24 ottobre 2024 e pubblicati sul sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste:
- suini da ingrasso (oltre 50 kg) allevati all’aperto
- bovini da latte allevati in stalla
- bovini da carne allevati in stalla
- bovini in allevamento familiare
- bovini allevati con ricorso o integralmente al pascolo.
La certificazione accreditata degli allevatori
Gli allevatori possono già presentare richiesta di adesione al SQNBA, scegliendo l’organismo di certificazione tra quelli iscritti negli elenchi del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Intraprendere il percorso di valutazione della conformità del benessere animale offre molteplici vantaggi, rispondendo alla crescente sensibilità dei consumatori, oltre a ottimizzare le performance e ridurre i rischi sanitari.
Rispettando maggiormente i ritmi naturali degli animali, gli allevamenti certificati sotto accreditamento possono generare una maggiore efficienza produttiva, aumentando la competitività e migliorando il posizionamento sul mercato.